AGSM: UNA CRISI MUTA

Come avevamo preventivato, Croce rifiuterà le dimissioni al Sindaco e il Sindaco otterrà le dimissioni dell’intero cda. Risultato: una crisi politica avviata a risolversi senza che il Sindaco della città proferisca una sola parola. Indiscrezioni giornalistiche a parte, ufficialmente infatti non sono note le ragioni della crisi, non si sa perché Croce non goda più della fiducia del Sindaco. Non si sa che cosa il primo cittadini pensi delle spese per il 120° anniversario di Agsm , della situazione male gestita di Amia, della montagna di consulenze attivate in Agsm, della situazione di Agsm Albania, del mancato rispetto della Legge Madia sulle partecipazione pubbliche. Non si saprà niente di niente. 
Io credo che nemmeno le logge massoniche adottino un livello così basso di trasparenza e di comunicazione. Sembra quasi che Sboarina pensi che i veronesi non meritino di essere informati. O, più probabilmente, che pensi già a rinominare lo stesso cda con un nuovo presidente che continui a fare le stesse cose che faceva Croce sempre con il silenzio-assenso del Sindaco…. 

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