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  • REGIONE E COMUNE PROMETTONO OPERE MIRABOLANTI MA SEMPRE E SOLTANTO A RIDOSSO DELLE ELEZIONI

    L’assessore regionale Elisa De Berti ci promette meraviglie come il collegamento ferroviario Garda-Aeroporto ma qualcuno dovrebbe spiegarle che la Lega governa il Veneto da 25 anni durante i quali non ha portato sul territorio veronese nessuna opera significativa. Quindi prima di rilanciare, un partito serio dovrebbe prima guardarsi alle spalle ed ammettere che con i […]

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  • SVANISCE LA FAVOLA DELLE OPERE COMPENSATIVE DELLA TAV E CON ESSA ANCHE LA BUFALA DEL CENTRAL PARK PAGATO DA RFI

    Era il novembre 2017 e il consiglio comunale di Verona approvava a maggioranza il progetto preliminare del “Nodo di Verona – Ingresso Ovest” dell’alta velocità ferroviaria (tratta Brescia-Verona). Con una delibera modello “albero di Natale” veniva inserito, a livello di opere di compensazione, di tutto e di più, E naturalmente sempre a carico di Rfi. […]

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  • CANTIERI TAV: L’AMMINISTRAZIONE SI È SVEGLIATA TARDI

    La delibera di giunta che individua la “direzione” dei Lavori Pubblici di riferimento “per le attività relative ai progetti esecutivi e alla cantieristica” della Tav tra San Michele e Borgo Venezia e a San Massimo porta la data del 16 novembre 2021. Vale a dire che prima di allora l’amministrazione ha dormito trascurando un intervento […]

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  • LA STAZIONE “INTERMEDIA” DI SAN MASSIMO? GIA’ ANNUNCIATA A FEBBRAIO SEGALA E ZANOTTO CI DICANO COSA COMPORTERÀ L’INTERRAMENTO

    La richiesta di una “stazione intermedia in prossimità dell’abitato di San Massimo/Borgo Milano” era già stata resa nota lo scorso febbraio da una delibera del Presidente della Provincia di Verona che aveva approvato lo “schema di intesa” contenente le richieste dei territori veronesi attraversati dalla Tav del Brennero il cui piatto forte è, appunto, “l’interramento […]

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  • COMPENSAZIONI TAV: LA REALTA’ MANDA AL MACERO IL LIBRO DEI SOGNI DELL’AMMINISTRAZIONE -Importo massimo delle opere fissato a 7,5 milioni, non c’è il Central Park né il sottopasso stradale

    La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della delibera Cipe del 14 maggio 2020 relativa al nodo Alta velocità di Verona Est rende carta straccia il libro dei sogni immaginato, anzi propagandato, dall’amministrazione comunale con la delibera di giunta del 30 gennaio scorso. Non rientra, infatti, tra le opere compensative della Tav né il sottopasso stradale sotto […]

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  • TAV: OPERE MIRABOLANTI NEL GIORNO DEL MAI…

    Fa piacere sentire parlare l’amministrazione comunale, e segnatamente l’assessore Segala, di metropolitana ferroviaria di superficie (un vecchio progetto ambientalista degli anni Novanta) in relazione alla moltiplicazione dei binari prevista dal progetto Alta velocità. Temo tuttavia che anche questo impegno sia destinato a fare la fine del famigerato Central Park – anch’esso connesso al progetto Tav […]

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  • OPERE COMPENSATIVE TAV: TANTO FUMO POCO ARROSTO

    O L’amministrazione dovrà portare in consiglio comunale, presumibilmente entro il mese di dicembre 2019, il parere sul nodo Tav di Verona, ingresso Est. Mentre i suoi esponenti provano a vendersi come “opere compensative” tutta la sequela di piste ciclabili e sottopassi già elencati nei giorni scorsi dall’assessore Segala, i cittadini di Porto San Pancrazio temono […]

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  • TAV: GIUSTO RIAPRIRE CONFRONTO. A OTTOBRE UN CONVEGNO DI VERONA E SINISTRA IN COMUNE

    La Tav tra Brescia e Padova non rappresenta “le magnifiche sorti e progressive” dell’umanità come qualcuno vorrebbe far credere, ma un progetto faraonico dai costi incontrollabili (già saliti a tre volte quelli di analoghi progetti europei) e dall’impatto devastante per un territorio come il nostro la cui conformazione, tra l’altro, non permette neppure di sfruttarne […]

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