ARENA: LO SPORT DEGLI ANNUNCI

Ci risiamo, invece, di affrontare i problemi dell’anfiteatro Arena l’amministrazione Sboarina annuncia l’intenzione di riaprire il monumento a manifestazioni sportive.

Il tema non è ancora stato affrontato con la Soprintendenza e non è ancora stato rivisto il protocollo per l’utilizzo del monumento sottoscritto (ultima modifica nel 2013) tra Comune di Verona, Fondazione Arena e la stessa Soprintendenza.

Negli scorsi anni il tema era riuscire a garantire a Fondazione Arena gli spazi e le giornate di prova per la stagione lirica limitando, nel limite del possibile, gli spettacoli extralirica.

Ora, senza valutare le necessità della Lirica. si vorrebbe aprire alle iniziative sportive in un monumento che solo grazie all’art bonus e alla generosità di sponsor privati (Fondazione Cariverona e Unicredit) ha ricevuto 14 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria che erano sempre stati rinviati per i mancati stanziamenti degli enti pubblici, interventi straordinari che non erano più prorogabili vista la situazione di degrado dell’anfiteatro Arena.

In passato, proprio per garantire il monumento, si erano posti limiti molto stringenti al numero di serate possibili in Arena e le deroghe erano sempre molto limitate.

La Giunta Sboarina, in perfetta continuità politica con la precedente amministrazione, sembra invece voler puntare ad una liberalizzazione dell’uso del monumento senza tener conto della fragilità dello stesso e delle necessità della stagione lirica.

Questo è il ruolo della cultura nell’era Sboarina e come dicevano i romani “Panem et Circenses” per tutti.

Condividi