ATER: L’EX PRUSST DI VIALE DELL’INDUSTRIA PER COMPLETARE IL PARCO DI SANTA TERESA

Dice bene l’ex assessore della giunta Tosi Enrico Corsi, poi paracadutato da Zaia a capo di Ater, l’azienda delle edilizia pubblica regionale: il Comune di Verona potrebbe acquisire l’area del Prusst davanti alla Fiera. A patto, però, che Ater si accontenti di un credito edilizio e non pretendi il pagamento in contanti. Questo fazzoletto di terreno ormai serve di più alla città di Verona – che ha l’opportunità di allargare il Parco di Santa Teresa – che all’Ater. Ricordiamo che il fallimento del Prusst di viale dell’Industria fu conseguenza diretta delle politiche urbanistiche fallimentari adottate dalla giunta di cui Enrico Corsi faceva parte, pertanto un contributo attivo da parte sua nella definizione della pratica con il Comune di Verona sarebbe più che gradito, anzi dovuto. Naturalmente il Comune dovrebbe procedere secondo un piano che consenta di acquisire anche il resto delle aree pubbliche che gravano sull’ex Prusst in maniera di dare al quartiere di Borgo Roma un parco completo.

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