FRIDAYS FOR FUTURE: CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA SNOBBANO L’INCONTRO CON I RAGAZZI MA LE OCCASIONI PER COINVOLGERE IL CONSIGLIO COMUNALE NON SONO FINITE

“ Gentili consiglieri, Vi avvisiamo che, seppur malvolentieri, abbiamo stabilito di annullare l’incontro previsto per lunedì 9 settembre alle 18.30.Come specificato nella precedente mail a voi inviata, contavamo sulla partecipazione di almeno un rappresentante per gruppo politico, ma le risposte al nostro sollecito sono rimaste vaghe e comunque decisamente scarse. Lo scandalosamente basso riscontro ricevuto ci fa comprendere che, purtroppo, a Verona la classe politica è ancora dormiente sul tema dellcrisi climatica”. 

Con queste parole i ragazzi dei Fridays For Future hanno annullato l’incontro di ieri. Solo 3 consiglieri su 36, dunque meno del 10%, tra cui Tommaso Ferrari, il sottoscritto e Federico Benini in rappresentanza di 3 gruppi di minoranza, risultano aver assicurato la presenza. Dai banchi della maggioranza non è stato evidentemente colta la pur timida apertura del Sindaco Sboarina che lo scorso marzo aveva incontrato sui gradoni di Palazzo Barbieri i giovani in occasione di una delle primissime manifestazioni veronesi del nuovo movimento globale che lotta per contrastare la crisi climatica in atto nel pianeta. 

Né hanno colto quella, pur altrettanto timida, dell’assessore all’Ambiente Segala, che si era organizzata per partecipare all’incontro. Questo è un fatto di primaria importanza per gravità, e come tale va posto all’attenzione dell’opinione pubblica. Poteva essere l’occasione per riflettere, per una volta fuori dal palazzo e lontano da sciocchi giochetti di propaganda politica, delle questioni vive di mobilità e ambiente. Invece questa amministrazione si è dimostra ancora una volta chiusa, sfilacciata, sonnacchiosa e poco motivata sui temi importanti che, certo, non possono essere risolti a livello locale, ma vanno affrontati con il contributo di tutti i livelli, partendo dal basso. 

Le occasioni per coinvolgere il Consiglio comunale non sono comunque finite perché, accanto alla mozione predisposta dal movimento Fridays For Future, che ha tema il risparmio energetico, e che vede come primo firmatario il consigliere Tommaso Ferrari, seguito dal consiglieri Gennari, Vanzetto, La Paglia e dal sottoscritto, ho predisposto un’altra mozione, di carattere più politico, sulla scorta di quelle che il movimento ha già proposto a Padova o a Milano, in cui si impegna l’amministrazione comunale a riconoscere e dichiarare “lo stato di emergenza climatica ambientale” e di mettere in campo tutte le misure e le iniziative, anche di sensibilizzazione, necessarie a far fronte a tale emergenza. Sarà l’occasione di riscatto per i consiglieri di maggioranza o, quanto meno, sapremo come la pensano sull’emergenza climatica in atto. 

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