Sul piano delle relazioni sindacali, l’amministrazione Sboarina è sulla stessa linea delle precedenti amministrazioni Tosi: evita ogni confronto, non affronta i temi delicati per i lavoratori e favorisce una crescente conflittualità.
Lo vediamo in Fondazione Arena dove, al di là di tutti gli annunci di rilancio, la situazione dei conti resta molto fumosa e non riesce a dialogare con i lavoratori. In Agsm si ignorano le inevitabili ripercussioni, anche sul personale, dell’annunciata fusione con Aim e non si riesce ad ottenere informazioni su partecipazioni inutili come Agsm Albania. In Amia apprendiamo dai giornali che che si intende usare il trasferimento dei lavoratori per alleggerire il buco di bilancio che secondo i sindacati ammonterebbe a ben 1,8 milioni di euro. Prosegue intanto una gestione molto opaca delle consulenze che riguarda un stretto giro di professionisti spesso in commistione con la politica.
RELAZIONI SINDACALI: RITORNO AL PASSATO
