SE ANCHE LE ISTITUZIONI SI PIEGANO COME CANNE AL VENTO …

La deriva della città verso l’intolleranza rispetto a tutto ciò che è altro o diverso da uno schema concettuale di destra sempre più estrema e xenofoba, è un fatto che preoccupa, soprattutto quando anche le istituzioni cominciano a piegarsi come canne al vento.

Lo schema è ormai consolidato: di fronte ad iniziative sgradite i gruppuscoli di estrema destra sovranisti, identitari e xenofobi alzano voce e bandiere ottenendo un arretramento da parte delle istituzioni. Accade non solo con le iniziative cosiddette “di sinistra” ma anche contro esponenti della stessa giunta di centro-destra ritenuti non abbastanza ortodossi, basti ricordare i rosari regalati all’assessore Briani.

Si tratta di un mix esplosivo che, come la storia recente della città ci insegna, può portare ai delitti più efferati. E’ pertanto necessario che le istituzioni a tutti i livelli riflettano sul proprio ruolo democratico e che il Sindaco si decida a prendere una posizione per la città, dimostrando di essere il Sindaco di tutti i veronesi e non solo di una parte.

L’essere per la famiglia tradizionale, come ama ripetere Sboarina, non ha niente a che vedere con l’impedire che si discuta delle problematica omo/bi/transessuali. Un cittadino è tale indipendentemente dal proprio orientamento sessuale. Su questo non lo abbiamo ancora sentito proferire parola.

Condividi