RIVOLUZIONARE IL PROGETTO FILOBUS? SOLO CHIACCHIERE, AGLI ATTI NESSUNA AZIONE CONCRETA

Ad ormai un mese di distanza dall’annuncio di un radicale cambiamento del progetto Filobus fatto dal Sindaco a mezzo stampa lo scorso 3 giugno, ad oggi non è reperibile alcun atto che concretamente vada n questa direzione. Anzi, l’8 giugno scorso, a pochi giorni dall’affermazione di Sboarina di voler cambiare “radicalmente” il filobus assieme al Ministero e all’Ati, il Sindaco ha firmato una bozza di convenzione con le Autostrade per la realizzazione del deposito mezzi alla Genovesa e dei relativi collegamenti viari.

Per il resto, in risposta alla mia richiesta di accesso agli atti formulata il 12 giugno, gli uffici certificano che, fino a pochi giorni fa, Sboarina in concreto non ha fatto nulla di quanto pubblicamente dichiarato: non una richiesta formale all’Ati o al Ministero, non una lettera di sospensione dei lavori i quali, invece, stanno proseguendo con la solita esasperante lentezza. A che gioco sta dunque giocando Sboarina. Vuole finirla di prendere in giro i cittadini? Se è vero che gli amministratori devono parlare con gli atti e non con le chiacchiere metta, nero su bianco il suo presunto Piano B per il filobus, altrimenti ne tragga le logiche conseguenze rispetto al suo ormai irrimediabilmente fallimentare mandato.

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