Il Tar del Veneto ha giudicato fondato in almeno due punti il ricorso presentato dal Comitato Asma e ha disposto di sospendere gli effetti del permesso di costruire rilasciato alla chetichella dal Comune di Verona lo scorso agosto. Il giudizio di merito sulla questione è stato rinviato al 22 ottobre prossimo.
E’ questa la riprova che i vizi tecnici contenuti nel progetto dell’ex Bam erano gravi ed evidenti. Ciò dovrebbe far riflettere l’amministrazione comunale, che ha sempre dato per spacciata e perdente la battaglia ingaggiata dai cittadini di Ponte Crencano sostenendo che ormai non c’era più niente da fare.
Mi domando se quella dimostrata nei mesi scorsi dal Sindaco Sboarina e dall’assessore Segala nei confronti dei cittadini del comitato fosse una solidarietà pelosa e opportunistica oppure se davvero sono loro sfuggite le macroscopiche incongruenze progettuali. Visto che parlo di politici che sono anche dei tecnici, non so quale delle due ipotesi sia per loro la meno avvilente. Lo scorso 14 marzo 2019 avrebbero potuto approvare la mia mozione per la revoca del Pua in autotutela ma non l’hanno fatto…
EX BAM: IL TAR DISPONE DISPONE LA SOSPENSIVA SUL RICORSO DAL COMITATO ASMA BERTUCCO: “E’ LA RIPROVA CHE SI PUÒ ANCORA FERMARE”
