FUTURO DI AMIA: DOPO 7 ANNI LA POLITICA NON HA ANCORA DECISO CHE FARE

Finalmente, la giunta comunale si è decisa a revocare il project financing che incombeva sul futuro di Amia, come del resto le aveva chiesto il Consiglio comunale a larga maggioranza. La svolta tuttavia non è ancora tale perché l’amministrazione in tutti questi anni non ha ancora deciso gli indirizzi da dare all’azienda in alternativa al project, ed è ormai inevitabile l’ennesima proroga dell’affidamento temporaneo del servizio rifiuti almeno fino a fine anno, forse anche a giugno 2020. 

Stasera in Consiglio si scontreranno due mozioni, quella di Bonato e Paci e quella della Lega, solo apparentemente convergenti ma in realtà di significato contrario perché la Lega, che dice di voler coinvolgere anche i Comuni del Bacino di Verona Nord, ha come unico obiettivo quello di regalare ancora del tempo all’indecisa amministrazione Sboarina. 

A novembre saranno sette anni che il futuro di Amia è a bagnomaria. La prima proposta di project financing – avanzata dall’amministrazione Tosi per evitare la gara pubblica come le nuove norme europee prevedono per imprese pubbliche svolgano un servizio dai contenuti anche commerciali – risale niente meno che al 9 novembre 2012, con dichiarazione di pubblica utilità datata 5 giugno 2013. Il 6 luglio 2015 venne presentata, sempre da parte di Amia, una seconda proposta, sostitutiva della precedente, che venne dichiarata di pubblica utilità il 31 luglio 2015. Da allora è un continuo susseguirsi di proroghe. 

L’azienda ha bisogno di stabilità e sicurezze, soprattutto sotto il profilo occupazionale, e l’unico modo per dargliele è di farla tornare in house, quindi scorporandola da Agsm affidando la gestione del verde ad Agec che può riceverla grazie ad un mio vecchio emendamento allo statuto di Agec. 

La perenne indecisione dell’amministrazione Sboarina penalizza anche per le operazioni societarie in corso tra Agsm e Aim perché chi sta facendo e rifacendo i conti non sa se nel valore di Agsm debba contare anche sull’apporto di Amia. 

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