TRASPORTO SCOLASTICO: IMPENSABILE RINUNCIARVI, RITIRARE GLI AUMENTI


Al di là dell’assurdo teatrino dello scaricabile politico innescato dalla sentenza della Sezione del Piemonte della Corte dei Conti, è necessario partire da un assunto: lo scuolabus è un servizio pubblico a tutti gli effetti e come tale va trattato e difeso. L’amministrazione ha capitolato troppo in fretta davanti ad una sentenza che in realtà si presta a diverse interpretazioni riguardando il ricorso di un singolo Sindaco su un caso particolare di un plesso scolastico di nuova fattura.
Il servizio scolastico è indispensabile nelle città, perché è una forma di mobilità sostenibile, e tanto più nelle piccole frazioni, è pertanto un assurdo pensare di metterlo per intero a carico delle famiglie.
Prima di gettare le famiglie nel panico con un annuncio che avrà di per se stesso l’effetto di disincentivare il ricorso al trasporto scolastico in favore del trasporto privato, l’amministrazione avrebbe dovuto esperire tutte le possibili soluzioni che l’Anci si è prodigata a fornire ai Comuni chiamati a fronteggiare questo problema. Occorre lavorare affinché anche per quest’anno rimangano invariate le tariffe. Alla ripresa dei lavori del Consiglio presenterò una mozione per vincolare il Comune a seguire su questo tema le indicazioni dell’Anci.

Michele Bertucco, consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune

Condividi