Il crollo del ponte Morandi a Genova, nella sua immensa tragedia, ha comportato l’innalzamento della soglia di verifica di ponti e sovrappassi esistenti sul territorio da parte degli Enti locali ed in gestione agli stessi per propria competenza.
I piccoli ponti e i viadotti e altri manufatti,esclusi i ponti sull’Adige, nel solo Comune di Verona erano 150 da controllare. Da questi è partito un censimento per verificarne le condizioni.
Queste verifiche hanno portato all’emissione, il 13 agosto 2019, di un’ordinanza dirigenziale per il cavalcaferrovia di strada Ca’ Brusa’.
La Direzione Strade Giardini Arredo Urbano aveva segnalato, in data 9 agosto 2019, la situazione di criticità del Cavalcaferrovia di Strada Cà Brusà, il quale, a seguito di verifica della sicurezza strutturale dell’infrastruttura, necessita di intervento di adeguamento statico.
Con Ordinanza del Dirigente del Traffico del 13 agosto 2019 si è “… ritenuto opportuno, pertanto, adottare gli opportuni provvedimenti a salvaguardia della pubblica incolumità, consistenti nell’istituire il divieto ai tutti i veicoli transitanti sul cavalcaferrovia di Strada Cà Brusà (id 152) di seguire il veicolo che precede ad una distanza inferiore ai 25 metri …”. Il provvedimento resterà in vigore fino quando non sarà cessata la situazione di potenziale pericolo.
Con un’interrogazione ho chiesto di avere una relazione dettagliata sulla situazione dei ponti e dei sovrappassi e l’elenco degli interventi che sono previsti per metterli in sicurezza.