LA GIUNTA CONTINUA AD UMILIARE VERONA CON POLITICHE OSCURANTISTE

Internazionale omofoba, antisemitismo e celebrazione del nazifascismo: l’amministrazione Sboarina persevera nell’imbarazzante disegno di trasformare Verona nella cloaca delle ideologie più retrive e anti-liberali della storia. Non bastava avere ignorato l’appello della stessa comunità ebraica e aver approvato l’intitolazione di una via al teorico della razza nonché fascista e fucilatore di italiani Giorgio Almirante. Ora si appresta a sborsare decine di migliaia di euro per facilitare l’internazionale omofoba meglio nota come Congresso della Famiglia che richiamerà da ogni anfratto d’Europa gli esponenti della politica di ultradestra più oscurantista e violenta in materia di diritti della coppie gay ed emancipazione femminile. Obiettivo dichiarato è l’abolizione della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza, il disconoscimento delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e in generale riportare Verona e l’Italia al Medioevo. Gradiremmo tuttavia un po’ di coerenza, almeno dai leader: per Salvini qual è la famiglia naturale tra le due o tre di cui dispone? E per Giorgia Meloni? 

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