ANCHE IL SINDACO TENTATO DAL PROGETTO DI “RIPOPOLAMENTO BIANCO” DI FORZA NUOVA? SBOARINA CHIARISCA

Forza Nuova, sabato a Verona, con un convegno ed una manifestazione potrà liberamente esprimere il proprio fascismo, con un violento attacco alla legge 194, alle donne e a chiunque si discosti da una visione della società che in tempi non dissimili dall’attuale, portarono ai campi di sterminio.

Alla faccia che l’intento della mozione antiabortista di Zelger non era di superare la legge 194 ma di migliorarla! Quell’iniziativa, sposata e difesa dal sindaco di Verona Federico Sboarina e dal suo movimento Battiti, ha scatenato i peggiori rigurgiti fascisti. La peggiore teppaglia politica nazionale e internazionale si è data appuntamento a Verona, non con l’intento di migliorare l’assistenza sanitaria e sociale a favore delle giovani in gravidanza, ma di privare tutte le donne del fondamentale diritto di scelta che la Legge 194 garantisce, secondo l’obiettivo “politico” di dare più figli bianchi alla Patria. Un progetto che fa rabbrividire e che ci catapulta nel più buio dei medioevo dei diritti.
Per questo motivo, la coalizione di Verona e Sinistra in Comune ha aderito agli appelli inoltrati al Questore e al Prefetto di Verona dalle associazioni per i diritti delle donne per chiedere di vietare la manifestazione fascista di Verona portando ad esempio quanto già deciso dalla Questura di Milano che al comitato contro la 194 ha consentito soltanto un presidio isolato. Inoltre aderiremo ai presidi democratici e antifascisti che si terranno in città.
Il prevalere della componente dichiaratamente fascista e liberticida di questa amministrazione era del resto prevedibile in considerazione della composizione della maggioranza del Sindaco, che vede nei consiglieri Bacciga e Zelger alcune delle punte di “diamante” del movimento repressivo di estrema destra.
Preoccupante che, per adesione ideologica o per paura di perdere i voti degli impresentabili (sarebbe bene che Sboarina chiarisse), il Sindaco e l’amministrazione non abbiano il coraggio di esprimersi sulla proposta che i fascisti vogliono lanciare da Verona. Nel silenzio dell’amministrazione, in questi giorni Verona sembra essere terra di nessuno… Come coalizione Sinistra-Verona in Comune riteniamo che Questore e Prefetto debbano negare a Forza Nuova la manifestazione di Sabato 24 novembre innanzi tutto perché si ravvede in ciò la possibile ricomposizione del partito fascista e inoltre temiamo il rischio elevatissimo di violenze fisiche e verbali ai danni di tutte quelle soggettività che l’articolo 3 della nostra Costituzione prevede abbiano pari dignità sociale e che a Verona più e più volte , negli anni, sono state vittime di reiterate aggressioni .

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