BANDO TPL: I LOTTI DIVENTANO DI FATTO TRE, IGNORATO IL CONSIGLIO COMUNALE DI VERONA

Dopo quasi dieci giorni è stata pubblicata la delibera del Presidente del Consiglio Provinciale di Verona del 14 agosto scorso, propedeutica alla prosecuzione del bando di assegnazione della gestione del servizio di trasporto pubblico locale, in cui si fa l’”inventario” dei beni e delle risorse Atv che saranno a disposizione dei futuri vincitori del bando.

Dal lungo testo si evincono due particolari rilevanti: i due lotti (confermati) diventeranno di fatto tre lotti, dal momento che a pagina 6 si specifica che “il gestore del servizio di filovia urbana” che dovrebbe entrare in funzione entro il 31 gennaio 2022, “dovrà essere individuato con procedura separata”. Si conferma quinti un’ulteriore spezzettamento del bando in tre tronconi (rete urbana, rete extraurbana e filobus) con la possibilità che il tpl venga gestito da tre soggetti diversi e non comunicanti.

Altro particolare: le richieste a suo tempo messe nero su bianco dalle commissioni consiliari comunali e fatte proprie anche dalla giunta in merito alla mancata del piano di bacino e di tutta una serie di misure volte ad assicurare l’evoluzione e non l’involuzione del servizio, sono state ignorate. Avanti così, probabilmente verso il burrone…

Condividi