LOTTO UNICO TPL: UNO SPIRAGLIO NELLE GRANITICHE CERTEZZE DELLA PROVINCIA

Ciò che sembrava impossibile a gennaio sta diventando un po’ meno impossibile oggi, a distanza di appena cinque mesi. Sarà la proverbiale goccia che scava la roccia, saranno le minacce di sciopero dei sindacati, fatto sta che sul lotto unico uno spiraglio si sta aprendo anche nelle granitiche certezze della Provincia che finalmente ammette la necessità di valutare seriamente soluzioni alternative allo spezzatino che consentano di aggiudicare il servizio di trasporto pubblico locale in un unico lotto.
Questo è un bene per tutti, perché il lotto unico vorrebbe dire un servizio migliore per i cittadini, sia nel capoluogo che nel resto della provincia; migliore allocazione delle risorse destinate al trasporto pubblico; maggior efficacia nella lotta all’inquinamento e, cosa non da poco, maggiore efficacia anche per gli investimenti del prossimo gestore che vincerà il bando. Insomma, si tornerebbe a ragionare in maniera seria sul futuro del trasporto pubblico locale.