Tosi e strategie sull’ A4, da che pulpito…

Tabella utili/ricapitalizzazioni quote A4 detenute dal Comune di Verona

  • 2011: niente utili, partecipato aumento di capitale con 4.549.483,96 euro
  • 2012: niente utili, partecipato aumento di capitale con 2.274.741,98 euro
  • 2013: niente utili, niente ricapitalizzazioni
  • 2014: ricevuto utili per 140.602,00 euro
  • 2015: ricevuto utili per 232.401,99 euro
  • 2016: incassati gli utili 2009 per euro 453.863,70 e gli utili 2013 per euro 140.602,00

20/01/2017 – Che il Sindaco protagonista dello schianto dell’aeroporto Catullo e dell’”affondazione” della Fondazione Arena dia lezioni su come si valorizzano le partecipazioni comunali è davvero il colmo. Tanto per essere chiari, tra il 2011 e il 2015 il Comune ha sborsato più di 6,5 milioni di euro per ricapitalizzare l’A4 ricevendo utili per circa 2,2 milioni. Per dire, nello stesso periodo la Brennero ha dato utili per 4,5 milioni circa e non ha richiesto nemmeno una ricapitalizzazione. Gli utili del 2009 (453.863,70 euro) e quelli del 2013 (140.602,00 euro) sono stati incassati solo quest’anno, pertanto oltre alla pochezza dei dividendi c’è anche un problema di pagare le cedole staccate.
E’ chiaro, dunque, come avevamo chiaramente detto, che il Comune debba cercare di tirare in alto il prezzo delle quote in suo possesso ma pare indubbio che l’interesse della città sia quello di dismettere la partecipazione, non più strategica, e impiegare queste risorse per opere veramente necessarie alla città e ai quartieri. Sono anni che tanti enti locali attendono questa occasione, finora le gare di chi ha messo all’asta le proprie quote dell’A4 sono andate deserte.

Michele Bertucco, Verona Piazza Pulita

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